Cari tutti, sono trascorsi alcuni giorni dal nostro intenso incontro di mezza estate tra le belle montagne della Valle Camonica.
Ancora portiamo nel cuore il percorso che abbiamo condiviso a nome del gruppo intero.
Tra le tematiche che abbiamo condiviso emerge il consueto “punto nave” che il gruppo attiva per poter analizzare il percorso di formazione permanente.
Fare una “retrospezione” del lavoro svolto, ci serve per rinnovare, adattare, programmare il nostro futuro percorso.
Importante per tutti, utilizzare gli strumenti che abbiamo mano a mano appreso durante il nostro tragitto.
Quindi ancora una volta chiediamoci: quale è lo scopo, quale è il campo di lavoro, quale è il progetto di quanto stiamo facendo.
Ricordiamo che questo gruppo è nato a seguito della presa di coscienza che molti, disagi, molte sofferenze, non solo sono il risultato di realtà difficili, come il lutto, la malattia , il conflitto familiare e di coppia, la disabilità, le dipendenze, ecc., attorno alle quali i vari gruppi AMA, affondano il loro ruolo, ma che sta emergendo sempre più, con crescita esponenziale, la sofferenza, psichica data dal non senso delle cose. Molte domande di tipo esistenziale, perchè la morte, la vita, ecc., non sono più gestite solo dalle religioni correnti, sempre più obsolete o filosofie, complicate, lasciando un vuoto, che crea disagio e sofferenza. Ecco, questo gruppo AMA2, vuole cercare di dare risposte, laiche, e proposte formative che possano trovare ambiti di ricerca e condivisione, circa i temi principali della vita. Insieme inoltre, abbiamo imparato a dare e ricevere, come strumento e modo di realizzare se stessi, insieme stiamo imparando a condividere i propri doni, per creare Comunione nella comunità, e realizzare il Servizio, attraverso la Saturazione spaziale. 
Abbiamo ricordato che tra le priorità adottate da AMA2, Formazione Permanente, vediamo sempre più applicarsi lo sviluppo transpersonale, quindi non solo psicologico, ma anche spirituale, nell’asserzione più ampia lo si possa concepire. Questo negli anni ha creato una “selezione naturale”, per quanti non abbiano maturato questo tipo di esigenza.
Ci siamo soffermati sul metodo di lavoro del gruppo, ed abbiamo creduto opportuno realizzare che i tempi sono maturi, per avere una maggiore partecipazione, nella gestione delle varie attività che questo gruppo, seppur semplice, ha attivato negli anni.
Per una maggiore esemplificazione, proviamo ad elencare le varie attività che fino ad oggi sono state gestite da alcuni di noi.
Oltre al mio ruolo di “formatrice” ad ogni incontro una o due persone si possono proporre per presentare il loro contributo circa le tematiche trattate.
Ci siamo soffermati a lungo sul tema dell’amore/amicizia, e continueremo ancora a coltivare questo interesse.
Il tema dell’anno EROS/THANATOS, avrà modo di essere sviluppato anche attraverso la partecipazione attiva di tutti noi, come sempre nel modo e nei tempi che ognuno può e vuole mettere a disposizione.
Continueremo quindi, con la partecipazione attiva durante i nostri incontri, sia con il proprio eventuale contributo da mettere a calendario, sia con i nostri commenti, analisi, integrazioni.
